Il sistema di monitoraggio e valutazione del PSR si basa su un elenco di indicatori comuni relativi alla situazione di partenza ma anche all'esecuzione finanziaria, ai prodotti, ai risultati e all'impatto dei programmi sul settore agricolo regionale. L’obiettivo è uniformare la modalità di raccolta dei dati di tutti i Programmi di Sviluppo Rurale, per consentire l'aggregazione dei dati a livello dell'Unione europea.
Entro il 30 giugno 2016 ed entro il 30 giugno di ogni anno successivo, fino al 2024 compreso, dovrà essere presentata alla Commissione una relazione annuale sull'attuazione dei programmi di sviluppo rurale nel corso del precedente anno civile. Questa relazione sarà resa disponibile sul web e dovrà contenere, tra l'altro, informazioni sugli impegni finanziari e sulle spese per misura, nonché una sintesi delle attività intraprese in relazione al piano di valutazione.
Per quanto concerne la valutazione dei programmi di sviluppo rurale, il regolamento prevede che vi siano una valutazione ex ante, da farsi nelle prime fasi dell'iter di elaborazione del programma di sviluppo rurale, in particolare relativamente alla definizione della logica d'intervento e alla fissazione degli obiettivi del programma e una valutazione ex post, che dovrà essere predisposta entro il 31 dicembre 2024. Il regolamento prevede inoltre che il PSR contenga un piano di valutazione riportante le attività valutative da svolgere in itinere.
La VEP ha costituito la tappa conclusiva di un percorso di analisi che ha accompagnato l’intero processo attuativo del Programma, nel corso del quale sono stati progressivamente acquisiti ed elaborati elementi di conoscenza e giudizio sulla realizzazione degli interventi e i loro effetti.